Mangiare bene e spendere poco a Roma: Cacio e Pepe

Abitando a Roma ho scoperto alcuni posti che ormai fanno parte della mia vita, sono dei punti di riferimento ed ogni volta che devo fare bella figura me li gioco come fossero carte da poker. Voglio parlare oggi di “Cacio e Pepe, trattoria da Gianni” una trattoria molto caratteristica che si trova a Roma a via G. Avezzana 11, nel quartiere Prati vicino Piazza Mazzini.

Il locale è veramente piccolo e si mangia fuori, con i tavoli che occupano ogni metro quadrato del marciapiede, perciò non andateci se il tempo non è dei migliori. Ho conosciuto questa trattoria tramite il consiglio di un amico e lo sto ancora ringraziando perché mai avevo mangiato una carbonare così buona, anzi BBBuona! Prima di conoscere questo posto non ero un grande estimatore del piatto caratteristico romano ma questa carbonara è davvero speciale. Non so cosa ci mettano per farla così gustosa, una volta ho provato a chiedere la ricetta al proprietario ma mi ha guardato male, è un segreto da custodire gelosamente. Descrivendola nel dettaglio i camerieri ti servono un piattone di tonnarelli fumanti, pasta fresca simile agli spaghetti, con molto pecorino; nel condimento unito all’uovo c’è probabilmente del formaggio, forse panna o del latte, come dicevo sto ancora indagando… la pancetta poi è croccante e la sgranocchi tra i denti. Le porzioni sono abbondanti e per saziarti basta il primo piatto, anche per le calorie che ti mangi, ma puoi anche prenderti un secondo, sempre di cucina tradizionale romana. Oltre alla carbonara ci sono altri piatti tipici come l’amatriciana, la cacio e pepe o la gricia ma se provi la carbonara poi non cambi più. Ordinando solo il primo piatto e innaffiando tutto con l’ottimo vino della casa si riesce a spendere massimo 10 euro a persona. Mangiare bene e spendere poco: sarà sempre la mia missione!

Viviendo en Roma he descubierto algunos lugares que definitivamente han terminado por formar parte de mi vida, son puntos de referencia que cada vez que debo quedar bien me juego como si fuesen cartas de poker. Hoy quiero hablar de “Cacio e Pepe, trattoria da Gianni” una trattoria muy característica que se encuentra en Roma, en via G.Avezzana 11, en el barrio de Prati cerca de Piazza Manzzini.

El local es realmente pequeño y se come fuera, con las mesas que occupan cada metro cuadrado de la acera, por eso no os recominedo ir si el tiempo no es de los mejores. He conocido esta trattoria gracias al consejo de un amigo y aun se lo estoy agradeciendo porque nunca había comido una carbonara tan buena, es más ¡BBBuona! Antes de conocer este lugar no era un gran amante del plato característico romano, pero ésta carbonara es de verdad especial. No sé que le pondrán para hacerla tan sabrosa, una vez prové a preguntar al propietario, pero me miró mal, es un secreto que debe ser guardado celosamente. Describiéndola al detalle, los camareros te sirven un platazo de “tonnarelli” humeantes , pasta fresca parecida a los espaguetis, con mucho “pecorino” (queso de cabra); en el condimento con el huevo habrá probablemente queso, quizás nata o leche, como decía aun estoy indagando… el bacon es crugiente y se trocea entre los dientes. Las porciones son abundantes y para saciarse basta con el primer plato, también por la cantidad de calorías que ingieres con este, pero puedes (si puedes) elegir un segundo, siempre de cocina tradicional romana. Además de la carbonara hay otros platos típicos como la “amatriciana”, la “cacio e pepe” o la “gricia”, aunque si pruebas la carbona no cambias. Pidiendo solo un primer plato, y degustándolo con un excelente vino de la casa, consigues gastar al máximo 10 euros por persona. Comer bien y gastar poco: ¡será siempre mi misión!

Post di Fulvio Misischi
Traducción Golosinavisual